Listelli sottostruttura in pino autoclavato

Approfondimento

Posa sottostruttura

Le caratteristiche di una buona sottostruttura per il fissaggio dei decking sono:

-deve essere autoportante o fissata saldamente al suolo

-deve essere realizzata con legno durabile all’esterno o in alluminio

-deve essere della massima linearità

-deve essere sollevata dal suolo al fine di permettere il deflusso dell’acqua.

L’interasse tra magatelli non deve mai essere superiore ai 45 cm nel caso di posa con viti a vista, 30 cm nel caso di posa con clips.

Posa su terreno suolo instabile: Terreno, sabbia o ghiaia

Nel caso di posa su terreno, lo stesso deve essere preparato asportando lo stesso fino alla profondità desiderata a fino a quando si trovi una certa compattezza. Va poi steso un tessuto specifico antierbacce. Vanno poi posati quadrotti in cemento o vanno realizzati cordoli in cemento in modo tale da conferire alla pavimentazione una inclinazione pari ad almeno 1 cm/ml. Questo permetterà di evitare fastidiosi ristagni d’acqua.

È fondamentale per la stabilità della pavimentazione realizzare una doppia orditura: la prima con interasse 100 cm, ancorata sulle quadrotte in cemento o sui cordoli con fischer/tasselli o chiodi, la seconda ortogonale alla prima con interassa come detto precedentemente. Per rendere la struttura ancor più stabile ed evitare che nel vuoto creatosi possa cadere sporcizia, è consigliabile ripianare con stabilizzato fino alla quota della sottostruttura stessa.

Posa su sabbia o ghiaia

La posa su sabbia o ghiaia è uguale a quella su terreno, salvo i seguenti accorgimenti:

-La preparazione del sottofondo sabbioso è fondamentale: deve essere reso perfettamente planare (con le dovute pendenze 1cm/ml); per ottenere tale planarità la sabbia deve essere copiosamente bagnata e battuta, per poi installare le quadrotte in cemento.

-Non è necessario ricoprire il fondo con tessuto non tessuto e lo stabilizzato è sostituito dalla stessa sabbia.

-È fondamentale prevedere una cornice perimetrale per la sottostruttura per evitare che il vento scavi la sabbia facendo sprofondare la sottostruttura stessa. La cornice può essere ricavata dalle doghe del pavimento.

Posa su massetto di cemento o pavimentazione

La regola generale vuole che i magatelli siano di spessore doppio rispetto al decking. L’acqua deve avere la possibilità di defluire al meglio e la sottostruttura deve permettere una adeguata ventilazione. A tal fine è richiesta una pendenza di almeno l’1%

E’ buona norma tenere sollevati da terra i magatelli. Questo permette la ventilazione della sottostruttura, e nel caso sia realizzata in legno ne ritarderà la marcescenza di lungo periodo. Per fare ciò consigliamo di utilizzare dischetti spessorati 40x5 mm, utilizzabili anche come livellatori per la giusta inclinazione del pavimento.

La posa de magatelli su massetto di cemento può essere effettuata con fischer/tasselli o colla.

Posa su massetto impermeabilizzato o ricoperto di guaina catramata

In questo caso non è possibile fissare i magatelli direttamente al suolo. Dovranno essere posati creando dapprima una struttura autoportante tramite controventature come di seguito descritto:

-Per creare la struttura autoportante è necessario servirsi di traversi ricavabili dai magatelli. L’altezza dei traversi deve essere inferiore a quella dei magatelli stessi per permettere il deflusso dell’acqua, salvo il caso in cui la sottostruttura non sia già stata sollevata da terra:

-Il primo magatello deve essere dritto. A questo si fissano i traversi perpendicolarmente, creando le controventature, con una vite 6x80 mm in acciaio inox, impronta torx (o simile). Il traverso è fissato sull’estremità, forando il magatello portante.

-Si posa poi il magatello successivo che, se incurvato, verrà facilmente raddrizzato nel momento del fissaggio ai traversi

-Si procede in tal modo fino al completamento della sottostruttura, disallineando i traversi per un più facile fissaggio degli stessi.