Clicca sulla immagine per ingrandirla
Gazebo - Pergola in legno Gabriel Rettangolare a misura_product_product_product_product
Scorri sulle miniature per ingrandirle
Gazebo - Pergola in legno Gabriel Rettangolare Gazebo - Pergola in legno Gabriel Rettangolare Gazebo - Pergola in legno Gabriel Rettangolare Gazebo - Pergola in legno Gabriel Rettangolare

Gazebo - Pergola in legno Gabriel Rettangolare

da 1012,30 €

Dettagli spedizione


Gazebo in kit modello RETTANGOLARE GABRIEL con copertura in doghe e tegola canadese, realizzato in pino impregnato lamellare.
In vendita online.
Vedi Descrizione Prodotto

Dimensione
Variante
Categorie correlate
Prototipo personalizzato per le categorie correlate
Finitura
Categorie correlate
Prototipo personalizzato per le categorie correlate
Note

Categorie correlate
Prototipo personalizzato per le categorie correlate
Categorie correlate
Prototipo personalizzato per le categorie correlate
Descrizione

Descrizione prodotto

I gazebo classico e perfetto per essere completato con tavolato e tegola. Realizzato in pino lamellare e massello impregnato in autoclave e disponibile in un ampio ventaglio di misure tutte facilmente ridimensionabili.

  • 120 x 120 mm pilastri
  • 54 x 120 mm per la travi
  • 45 x 120 mm per la cuspide
  • 45 x 120 mm per gli arcarecci

Altezza sottotrave: 225 cm.

Diponibile:

  • in diverse dimensioni di Larghezza L e P (ridimensionabile gratuitamente a misure più piccole rispetto allo standard)
  • nella variante solo struttura e struttura più copertura a doghe (da 4 metri da tagliare sul posto) + tegola canadese
  • nella finitura naturale (ovvero impregnata in autoclave vuoto pressione) dal caratteristico colore verdognolo oppure impregnata in autoclave più reimpregnata nei colori Ciliegio, Noce.

Il kit contiene  il legno  e tutta la ferramenta aerea, le istruzioni di montaggio e manutenzione del prodotto.

La ferramenta di ancoraggio a terra deve essere acquistata separatamente in funzione del tipo di pavimentazione esistente.

Caratteristiche legno

I profili in legno di pino sono perfettamente piallati su 4 lati con i 4 angoli smussati a 45° o curvati con raggio di curvatura 3-8mm.

Il legno di pino silvestre può presentare diverse spaccature e fessurazioni. Queste sono dovute alla stagionatura del legno e non ne pregiudicano la resistenza meccanica. Nelle conifere, le fessurazioni, come i nodi sono una caratteristica del legno stesso.

La tolleranza dimensionale è di 25 mm. sulla lunghezza e di 5 mm su spessore e larghezza. I profili possono presentare fenditure dovute all’essiccazione del legno. I nodi sono tollerati fino a quando non compromettono la stabilità meccanica del pezzo. Sono esclusi nodi cadenti e nodi con diametro superiore al 30% della larghezza del pezzo. Sono tollerate curvature fino ad un massimo dell’8%.

Travi lamellari pino

Sono prodotti con lamelle di spessore dai 30mm ai 40 mm di pino silvestre, tra loro giuntati a pettine. Le liste sono incollate tra loro con colle resistenti all’acqua secondo quanto previsto dalla UNI EN 1194. Queste colle sono esenti da formaldeide (classe di emissione 0).  In questo modo si possono ottenere dimensioni considerevoli e si minimizzano i rischi di fenditure e svergolature tipiche del legno massello.

Impregnazione in autoclave

I manufatti in legno esposti all esterno sono sottoposti a molteplici fattori di degrado:

 Agenti atmosferici

 La pioggia battente e gli sbalzi di temperatura impediscono al legno di gestire la sua umidità interna con la necessaria gradualità. Bisogna quindi trattare la superficie esposta in modo che sia il più possibile idrorepellente;

 Raggi ultravioletti

 Distruggono le fibre superficiali le fanno ingrigire e le rendono assorbenti e solubili. Serve una sostanza in grado di respingerli: può essere un filtro anti UV o più semplicemente un pigmento (più scuro è meglio è) ;

 Insetti

 Sono quelli che si nutrono volentieri di legno tra cui i più noti (ma non i soli) sono i tarli e le termiti;

 Funghi

 Sono microrganismi che distruggono o danneggiano le cellule tra cui ricordiamo quelli cromogeni che provocano variazioni di colore (come l azzurramento nel legno di conifera) e quelli che provocano la marcescenza tipica di locali e zone molto umide;

 Una delle caratteristiche del legno è la notevole affinità molecolare con l’acqua , interagendo con l’umidità ambientale tendendo ad uniformare il suo grado di umidità a quello dell ambiente: in altre parole il legno assorbe ed espelle umidità in funzione delle condizioni climatiche con sensibili variazioni di volume e di peso specifico.

 L umidità dell ambiente è correlata agli attacchi degli agenti biologici distruttori del legname d opera.Tanto per i funghi che per gli insetti, il fattore limitante lo sviluppo è molto spesso l’umidità.Esiste quindi una correlazione molto importante tra l’ambiente in cui si trova il legno in opera e gli attacchi degli agenti biologici distruttori.

 A titolo esemplificativo è facile intuire come del legname riparato in un ambiente chiuso e secco sia molto più duraturo dello stesso a contatto con del terreno umido. Il CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione) attraverso la Norma Europea EN 335 ha individuato 5 classi di utilizzo che si distinguono in base all’umidità a cui è sottoposto il legno nelle diverse condizioni d’impiego. Tanto più il rischio è alto, tanto maggiore è la necessità di aumentare la naturale resistenza del legno con dei trattamenti di impregnazione.

 CLASSI DI UTILIZZO DEL LEGNO

 Il legno che dovrebbe essere utilizzato all’esterno varia in funzione della situazione ambientale in cui è esposto è che corrionde ad una seguenti classi:

 Classe di rischio 1: situazione in cui il legno o il prodotto a base di legno è riparato, completamente protetto dagli agenti atmosferici e non esposto all’umidità.

 Classe di rischio 2: situazione in cui il legno o il prodotto di legno è riparato e completamente protetto dagli agenti atmosferici, ma in cui un’elevata umidità ambientale può determinare umidificazione occasionale ma non persistente.

 Classe di rischio 3: situazione in cui il legno o il prodotto di legno non è riparato e non si trova a contatto con il terreno. Esso si trova continuamente esposto agli agenti atmosferici oppure, pur essendo protetto contro gli stessi, è soggetto a umidificazione frequente.

Classe di rischio 4: situazione in cui il legno o il prodotto di legno si trova a contatto con il terreno o con acqua dolce ed è, pertanto, permanentemente esposto all’umidificazione.

 Classe di rischio 5: situazione in cui il legno o il prodotto di legno risulta permanentemente esposto all’acqua salata.

 Impregnazione in autoclave

 Il tronco dell’albero visto in sezione è costituito da due parti : il durame, che è la parte interna e più resistente e l’alburno, che è la parte esterna , più giovane e più vulnerabile agli attacchi esterni.

L’impregnazione in autoclave è finalizzata a rendere il legno più resistente contro gli attacchi degli agenti esterni suddetti permettendo a miscele di sali preservanti e protettivi di penetrare in profondità nell’alburno garantendo una maggiore protezione rispetto alla impregnazione a pennello o a spruzzo. Viene usata maggiormente per legni resinosi , principalmente il pino ed anche l’abete.

L’impregnazione in autoclave che realizziamo sui nostri prodotti avviene nell’impianto qui illustrato:

L impregnazione a pressione in autoclave Vuoto-pressione è suddivisa in tre fasi molto importanti:

  • CREAZIONE INIZIALE DEL VUOTO: viene tolta tutta l aria possibile all interno del legno;
  • PRESSIONE : dopo la prima operazione, il legno viene riempito da un liquido impregnante ad alta pressione, per un periodo che varia a seconda del legno e della classe di rischio che si vuole ottenere dall’impregnazione;
  • VUOTO FINALE E SGOCCIOLATURA: dove viene creato nuovamente il vuoto per togliere il liquido in eccesso derivato dalla seconda operazione;

Il legno impregnato assume la classica colorazione verdastra dovuta alla presenza di rame nella soluzione impregnante.

Gli impregnanti sono a base di sali di rame ed altri componenti, privi di cromo ed arsenico, e sempre certificati da istituti esterni.

L’ impregnazione può proteggere il legno anche per più di 10 anni da funghi ed insetti.

Va ricordato che la durabiltà di un manufatto in legno dipende sia dall’impregnazione sia da una corretta progettazione ed installazione al fine di proteggere il legno da contatti con acqua permetttendone un facile deflusso.

Tutto il legno impregnato in autoclave fornito dalla nostra azienda viene impregnato seguendo un ciclo che permette di raggiungere un livello di protezione corrispondente ad una classe di utilizzo corrispondente alla classe di rischio 3. Su richiesta è possibile produrre legname impregnato in classe 4.

Colori

Cliccare sulle immagini per ingrandire.

Il colore che viene visualizzato sullo schermo è puramente indicativo poiché su di esso influiscono le impostazioni del monitor (luminosità, intensità ecc.).

Impregnato in autoclave

Reimpregnato Noce

Reimpregnato Ciliegio

Reimpregnato Grigio

Reimpregnato Bianco

Scheda tecnica

Dimensioni disponibili:

  • P= 295 cm; L = 430 cm;  P int=277 cm; L int =412 cm;  P falda=355 cm;  L  falda = 490 cm
  • P= 325 cm; L= 430 cm;  P int=307 cm; L int =412 cm;  P falda=385 cm;  L  falda = 490 cm
  • P= 325 cm; L = 480 cm;  P int=307 cm; L int =462 cm;  P falda=385 cm;  L  falda = 540 cm
  • P= 360 cm; L = 480 cm;  P int=342 cm; L int =462 cm;  P falda=420 cm;  L  falda = 540 cm

Le misure si intendono entro i limiti di tolleranza del legno

Categorie correlateAccessori pergoleAccessori pergole

Recensioni

Nessuna recensione disponibile per questo prodotto.