Copritermosifone Italy Art
Descrizione
Il classico è di casa per questo splendido copricalorifero che mostra i pregi della qualità italiana. Questo copritermosifone, oltre ad essere un utile strumento è anche un mobile dalla qualità impeccabile. Realizzato in massello listellare di pioppo impiallacciato in essenze a garanzia della massima stabilità. Il telaio e le cornici di finitura sono in massello.
E' disponibile:
-in un’ampia gamma di misure che possono essere diminuite gratuitamente in altezza, larghezza e profondità, inserendo le misure desiderate nel campo note;
-in diverse essenze;
-con il pannello frontale in diverse varianti.
La dimensione L est si riferisce alla larghezza esterna del copritermosifone, L int a quella interna.
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Essenze
Cliccare sulle immagini per ingrandire. Il colore che viene visualizzato sullo schermo è puramente indicativo poiché su di esso influiscono le impostazioni del monitor (luminosità, intensità ecc.). Il colore desiderato, va indicato nel campo note.
Scheda tecnica
Dimensioni standard |
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Queste sono le dimensioni standard dei copricaloriferi, ridimensionabili in caso di necessità (vedere scheda Come prendere le misure): -Altezza H=125 cm -Profondità P=30 cm (misura riferita alla mensola) -Larghezza L= tutte quelle indicate
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Come stabilire la misura corretta in larghezza, altezza e profondità del copritermosifone
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Come prendere le misure
Questo modello può essere realizzato con estensioni sul lato destro e sul lato sinistro, in una molteplicità di combinazioni possibili.
Per misure maggiori di 126 cm il copritermosifone sarà realizzato con telaio doppio, invece per misure maggiori di 226 cm con telaio triplo.
La misura interna di larghezza è di circa 14 cm più piccole di quelle esterna L; la misura di altezza interna H int sarà 3 cm circa inferiore di H (altezza esterna).
Per valutare la dimensione ottimale, vanno prese le dimensioni precise del parallelepipedo che contiene il termosifone comprensivo di manopole e agganci come in figura:
Le misure interne del copricalorifero Hint e Lint dovranno essere superiori o al limite uguali a quelle rilevate come in figura.
Nei casi in cui non si abbiano particolari problemi di misure si consiglia una larghezza Lint almeno di 1 cm maggiore di quella rilevata Lint* e fino ad un massimo di 10 cm per evitare dispersioni di calore.
L'altezza Hint non dovrà mai essere inferiore a quella rilevata (Hint*) e nei casi in cui non si abbiano particolari problemi di altezza almeno di 7-8 cm più alta. Questo permette di non vedere attraverso la feritoria il calorifero (fig.1) e di far circolare il calore (fig.2).
fig.1 | fig.2 |
Nei casi in cui si abbiano particolari vincoli, può essere indicato nel campo note Hint (o H) e/o Lint (che devono essere contenute nella dimensione scelta). Se si hanno problemi in larghezza, si possono indicare entrambe le misure di larghezza L e Lint, considerando però che la differenza tra le due non può mai essere inferiore a 8 cm. Nel caso limite in cui sia pari a 8 cm, la mensola sarà praticamente a filo dei due fianchi come nella figura sottostante.
La profondità interna Pint deve essere maggiore o uguale a Pint*. Se non si hanno problemi di spazio può essere lasciata la profondità standard. Per spazi ridotti si consiglia di indicare una Pint di almeno 1 cm più grande di Pint*. La differenza tra P-Pint è generalmente intorno ai 9-10 cm ma può essere portata al minimo di 7 cm nel caso si abbiano problemi di spazio. In tal caso indicare sia P che Pint assicurandosi che la differenza sia almeno 4.4 cm
Lavorazioni
Tutte le lavorazioni elecate possono essere acquistate nella nostra falegnameria online - La Bottega di Mastro Geppetto
I dati richiesti per effettuare le lavorazioni si possono inserire nello spazio NOTE nel momento dell’ordine.
A1 RIDIMENSIONAMENTO IN ALTEZZA, IN LARGHEZZA E IN PROFONDITA’ |
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Riduzione del copritermosifone rispetto alle misure standard :
Il ridimensionamento in Altezza, Larghezza e Profondità può essere combinato con il ridimensionamento delle sporgenze per aumentare gli spazi utili interni a disposizione a parità di dimensioni esterne. Tuttavia, consigliamo di adottare il ridimensionamento solo quando si è in presenza di vincoli esterni, in quanto piccole sporgenze diminuiscono la resa estetica del mobile. Le misure da comunicare, sono quelle che si vogliono variare rispetto alle misure standard tra le seguenti: L, H e P. |
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A2 RIDIMENSIONAMENTO SPORGENZE |
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E’ possibile precisare, in caso di esigenze particolari:
Tenere presente che l’interno utile del copritermosifone sarà di circa 5 mm inferiore ai valori di H, L e P meno gli spessori dei fianchi, o mensola o telaio del copritermosifone. Indicare in fase d’ordine il valore, o i valori di S1DX, S1SX, S2, S3 che si vuole precisare. Ciò che non è indicato, verrà lasciato nella misura standard. Considerare che non è mai consigliabile per un fattore estetico, portare le suddette quantità a valori inferiori ai 5 mm.
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A3-SCASSO BATTISCOPA |
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In presenza di battiscopa, nel caso in cui desideri un perfetto allineamento rispetto al muro, si può realizzare uno scasso sui fianchi del copritermosifone come nelle figure accanto. Le misure da comunicare sono l’altezza “h” e la larghezza “s” dello scasso illustrate nella figura accanto. Si consiglia di aumentare di almeno 0,5 cm le misure rilevate per il battiscopa per permettere un comodo inserimento. |
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FIANCO RITAGLIATO PER INSERIMENTO IN PROSSIMITA’ DI MURI |
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Quando un termosifone si trova in prossimità di un muro ad angolo retto (fig. I e II), e la distanza tra la manopola (o il punto più sporgente del termosifone) è inferiore ai 3,5 cm (d in fig. VIII) si rende necessario effettuare tale lavorazione. In questo caso infatti, non è possibile inserire il copritermosifone senza che il fianco sia d’intralcio alla manopola. La modifica consiste nel ricavare sul fianco prossimo al muro una risega in modo tale da posizionarsi davanti alla manopola (fig. III, V e VI e VI). Sul lato prossimo al muro, verrà posizionato il fianco alla distanza pari allo spessore del battiscopa p (fig. VII) + 2 mm, per avere un minimo di gioco (fig. IV). Nei casi in cui la distanza d sia superiore ai 3,5 cm (d in fig. VII), si può risolvere il problema semplicemente con una riduzione della sporgenza della mensola e senza effettuare questa lavorazione. Le misure da comunicare per questa modifica sono:
-se, e solo se, il punto più sporgente del termosifone “g” supera i 12 cm, va indicato anche il suo valore (g in fig. IX) -se, e solo se, la differenza tra l’altezza del copritermosifone e l’altezza del termosifone è superiore a 10 cm, va indicato anche il valore h’ (h’in fig. IX)
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